Il denaro-debito: la più grave piaga sociale contemporanea

Vi siete chiesti come mai non solo i nostri politici ma i politici di tutto il mondo civile non sono in grado ormai da un paio di secoli di risolvere alcuni gravi problemi economico-sociali quali debito pubblico, tasse esose, indebitamento di aziende e cittadini, perdita del potere di acquisto degli stipendi, sperequazione sociale, cronica ed artificale instabilita' economica? Vi siete mai chiesti come mai, malgrado la disponibilita' di enormi risorse umane, materiali e tecnologiche, Stati e cittadini sono indebitati e sempre piu' poveri mentre le banche sono sempre piu' ricche? Per rispondere a queste domande chiedetevi a chi appartiene il denaro al momento della sua creazione e scoprirete che tutto il denaro viene prodotto come debito di Stati e cittadini verso il sistema bancario! I banchieri regnano grazie al denaro-debito!

CONVEGNO SU SOVRANITA' MONETARIA

Giustizia Monetaria vi invita a partecipare al convegno sulla Sovranità Monetaria degli Stati organizzato dagli Amici delle Mura di Bergamo.




SABATO 2 GIUGNO 2012 ORE 10.30

presso la Biblioteca Caversazzi
“Sala ex Consiliare F. Galmozzi”
Via T. Tasso, 4
24121 Bergamo


TITOLO: “LA SOVRANITÀ MONETARIA DEGLI STATI E LA COSTITUZIONE ITALIANA" - scarica l'invito -


LA SOVRANITÀ MONETARIA

Chi emette la moneta e ne rimane proprietario possiede la società civile. Chi detiene il Dollaro e l’Euro sono i Banchieri e ci possiedono. Noi vogliamo che siano le comunità a emettere moneta a riconoscimento del lavoro che viene svolto per la collettività e noi vogliamo riconoscere la loro moneta, non ucciderli. Noi riteniamo opportuno che l’unità della moneta sia: “Ora lavorata” . Chi ci governa ci mantiene nell’ignoranza sui problemi economici, le Associazioni senza mezzi di informazione se non il passaparola e internet chiariscono e spiegano la truffa delle lobby monetarie e del debito pubblico, gli stati non possono fallire, se sono loro a emettere moneta senza interessi, attraverso le collettività che riconoscono il lavoro sociale, il potere accentrato porta inevitabilmente alla corruzione, al fascismo alla piramide del Nuovo Ordine Mondiale. Più lavoro sociale più ricchezza. Ora è esattamente l’opposto, Nel PIL non figura il lavoro delle Associazioni, ma le armi prodotte e i proiettili esplosi si, chi l’ha deciso? Io no e voi? Riscriviamo la storia. La politica viene sempre corrotta dai banchieri, solo le collettività non possono essere corrotte costerebbe troppo, “corrompiamoci da noi, emettendo moneta ! ”

PROGRAMMA

10.30 – 12.30 Le varie associazioni

- Franco Meani Presidente degli Amici delle Mura di Bergamo

- Matteo Mazzariol e Massimiliano Bonavoglia di Giustizia Monetaria

- Massimiliano Gaetano di Democrazia Diretta

- Paola Musu parlerà sulle responsabilità del Governo

- Rappresentante dell’Amministrazione Comunale

- Rappresentante della Provincia di Bergamo



------------------------------------------------------------------------------

COMITATO LOMBARDO PER LA PROPRIETÀ POPOLARE DELLA MONETA

Nella convinzione, radicata nell'evidenza dei fatti, che la truffa del denaro-debito sia all'origine della grave crisi economico-sociale che attanaglia l'Italia, l'Europa ed il mondo, Giustizia Monetaria ritiene indispensabile in questa fase unire tutte le forze sane della nazione che si battono per abolire il denaro-debito bancario, al di là ed al di sopra di ogni schieramento o divisione ideologica o partitica, nel pure interesse del bene comune. A tal fine ha aderito con convinzione al Coordinamento Lombardo per la Proprietà Popolare della Moneta, componente del relativo Coordinamento Nazionale, che si propone di aggregare tutte le associazioni che condividono tre punti fondamentali: - la necessità di ridare allo Stato ed ai cittadini la proprietà di tutta la moneta all'atto dell'emissione - la necessità di abolire la riserva frazionaria (cioè il potere delle banche commerciali private di creare moneta dal nulla attraverso l'emissione di debiti a Stati e cittadini) - la costituzione di un Comitato Tecnico Statale, composto da professionisti di provata indipendenza dal sistema bancario, al fine di operare la transizione dal sistema vigente a quello del denaro libero nei tempi più rapidi possibili. L'attuazione di questi punti è dal nostro punto di vista assolutamente inderogabile se si vogliono superare davvero i problemi che da 60 anni i nostri politici non sono stati in grado di risolvere: perenne instabilità economica, debito pubblico, tasse esose, disoccupazione, cronica perdita del potere di acquisto delle famiglie. Si tratta di far ritornare ad essere il denaro quello che avrebbe sempre dovuto essere: uno strumento al servizio della prosperità economica, invece che della sete di potere e di guadagno di una minoranza di saprofiti e sfruttatori sociali.

8° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Giustizia Monetaria vi invita a partecipare al 8° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




SABATO 10 MARZO 2012 ORE 18.00

PROF. BRUNO AMOROSO

presso la Casa del Giovane
“Sala Nembrini”
Via Gavazzeni, 13
24125 Bergamo


TITOLO: “L'EURO IN BILICO" - scarica l'invito -


L'EURO IN BILICO

LA CRISI CHE VIVIAMO

Iniziata nel 2007 con il crollo dei mutui “subprime” americani, la crisi economico-finanziaria che attanaglia buona parte del mondo avanzato dopo 5 anni non solo non si è risolta ma invade e corrode sempre più ampi settori del tessuto sociale, imponendo ai popoli europei sacrifici e rinunce che vengono accettati quasi con rassegnazione.
Le aziende falliscono, la disoccupazione cresce, le vendite si riducono, le pensioni vengono tagliate, i servizi pubblici diminuiscono, le tasse aumentano: e noi? Ci abbiamo capito qualcosa? Quali sono le cause di questo cataclisma? Chi sono i responsabili? Qual’e’ la strada per uscire da questo vicolo cieco?

LA MONETA, L’EURO, IL DEBITO

Questa crisi non e’ stata causata da una guerra, né da un evento naturale di straordinaria portata ma dall’uso protratto di uno strumento del tutto ordinario: il denaro-debito. La moneta come la conosciamo oggi viene infatti creata in un unico modo: come debito di Stati e cittadini verso il sistema bancario. Il 3% del denaro esistente è rappresentato da banconote emesse come debito dalle Banche Centrali di tutto il mondo; il rimanente 97% è costituito invece da denaro virtuale (assegni, denaro contabile elettronico) creato dal nulla dalle banche commerciali come debito verso terzi.
Debito pubblico e tasse esose sono quindi due facce della stessa medaglia: la perdita della proprietà della moneta emessa da parte degli Stati e dei cittadini.
Questo meccanismo monetario da solo può dare ragione compiutamente della realtà che tutti osserviamo:
l’indebitamento generale di Stati, aziende e privati cittadini a livello mondiale.
Il Prof. Bruno Amoroso, economista di fama internazionale ed allievo del Prof Federico Caffè, su questa linea ci illustrerà, dati alla mano, quali sono i motivi per cui l’euro, in particolare, invece che contribuire allo sviluppo economico-sociale europeo, ha peggiorato di fatto il quadro economico-sociale.

QUALE DENARO PER IL BENE COMUNE?

Se l’euro ci ha portati sull’orlo del baratro, servendo più gli interessi della grande finanza internazionale rispetto ai bisogni della gente, quale moneta sarà in grado di salvarci?
Il dibattito su questo punto è quanto mai aperto ma alcuni punti ci sembrano ineludibili:
- la proprietà della moneta all’atto dell’emissione deve essere restituita allo Stato ed ai cittadini e sottratta al sistema bancario. Solo cosi si potranno risolvere i problemi endemici delle tasse esose, del debito pubblico e della perenne instabilità economica.
- Il denaro deve tornare ad essere un mezzo al servizio dell’economia e degli scambi e non uno strumento di asservimento del lavoro e dell’uomo alla speculazione finanziaria

IL COORDINAMENTO LOMBARDO PER LA PROPRIETÀ POPOLARE
DELLA MONETA

Il Coordinamento Nazionale per la Proprietà Popolare delle Moneta ha ritenuto opportuno suddividersi in altrettanti Coordinamenti Regionali per ottimizzare l’utilizzo delle risorse dal punto di vista logistico-organizzativo e creare un vincolo anche territoriale tra i vari associati.
Hanno partecipato alla fondazione del Coordinamento Lombardo per la Proprietà Popolare della Moneta le seguenti associazioni: Giustizia Monetaria, Altro Stile, Lo Sai Bergamo.


PROGRAMMA

18.00 – 18.15 Dr. Matteo Mazzariol
Presidente di Giustizia Monetaria

18.15 – 19.00 Prof. Bruno Amoroso
Docente di Economia Internazionale Università di Roskilde, Danimarca, autore del libro “L’euro in bilico”, Edizioni Castelvecchi

19.00 – 19.45
Discussione aperta al pubblico

19.45 – 20.30 Le varie associazioni
Il Coordinamento Lombardo per la Proprietà Popolare della Moneta: prospettive per il futuro




------------------------------------------------------------------------------

2° RIUNIONE DI COORDINAMENTO NAZIONALE

Giovedì 16 giugno 2011 a Roma

ADERIAMO ALLA MANIFESTAZIONE
di Domenico Longo, redattore de "L'altravoce" contro Equitalia denuciando al contempo la truffa del denaro-debito.

Abbiamo organizzato un corteo apartitico che partirà da Piazza del Popolo a Roma alle ore 14:00




7° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Giustizia Monetaria vi invita a partecipare al 7° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




VENERDI' 25 MARZO 2011 ORE 20.45

ROSSANO ORLANDO

presso Il caffè Letterario
Via S. Bernardino, 53
24126 Bergamo


TITOLO: “DEBITORI DALLA NASCITA" - scarica l'invito -


DEBITORI DALLA NASCITA

“Debitori dalla nascita”: questa frase non è solo il titolo del nuovo libro del giornalista Rossano Orlando, ma la fotografia di una condizione cui tutti siamo soggetti.
Ogni cittadino, dal neonato al pensionato, è infatti oggi gravato da un debito di 30.000 euro. Questa somma incontestabile deriva dalla divisione del debito pubblico, che a gennaio 2011 ha toccato il record di 1879,9 miliardi di euro, per il numero della popolazione della nostra penisola.
Si tratta di un fenomeno tutto e solo italiano? Certamente no! Basta, infatti, prendere in considerazione i dati sull’indebitamento pubblico e privato di paesi quali l’Inghilterra, la Germania, la Francia, la Spagna, gli Stati Uniti per rendersi conto immediatamente che il debito non è una realtà italiana ma pressoché ubiquitaria: tutte le nazioni, sia quelle del mondo industrializzato sia quelle del terzo mondo, sono affette da questo grave male sociale, che colpisce indistintamente i conti pubblici degli Stati, i privati cittadini, le aziende.
A questo punto una domanda si impone: come è possibile che siamo tutti indebitati? Indebitati verso chi? Se c’è un debito di norma deve esistere anche un credito. Chi sono allora i creditori verso cui siamo indebitati?
Il libro di Rossano Orlando cerca di dare una risposta a queste domande, sulla base dei dati e delle informazioni oggi in nostro possesso, guidandoci con la bussola del senso comune all’interno di un mondo che a primo acchito sembra complicato ma in realtà non lo è: il mondo del denaro.
L’apparente complessità della questione monetaria si semplifica infatti non appena venga posta la questione centrale: chi è il proprietario del denaro al momento della sua emissione e quali sono le conseguenze economico-sociali di ciò?
Scopriremo così che oggi la moneta viene creata dal nulla (fiat money) dal sistema bancario, che poi lo impresta a terzi, Stati e cittadini.
Scopriremo che il debito pubblico non è un incidente di percorso di un sistema per il resto perfettamente congegnato, ma l’ineluttabile e nefasta conseguenza del fatto che tutto il denaro nasce come debito e pertanto gli Stati devono chiedere in prestito la moneta che gli spetterebbe di diritto.
Scopriremo ancora che tasse e debito pubblico sono due fattori strettamente correlati, perché là dove lo Stato è costretto ad indebitarsi non potendo disporre della propria moneta, sarà anche costretto ad imporre tasse per pagare i debiti contratti con chi ha il monopolio di creare il denaro, e cioè il sistema bancario.
Il libro di Rossano Orlando però non ci aiuta solo a capire le radici e le cause profonde dell’indebitamento generalizzato; seguendo il pensiero del Prof Giacinto Auriti, ci indica anche la via per una possibile soluzione al problema, quella stessa via che il Prof Irving Fisher, dell’Università’ di Yale, Stati Uniti, tracciò nel lontano 1934 durante la “Grande Depressione”: restituire allo Stato ed ai cittadini la proprietà della moneta al momento dell’emissione ed impedire al sistema bancario di creare denaro, come invece succede ora.
In un momento di così grave crisi economico-sociale pensiamo sia opera quanto mai utile riflettere insieme su questi temi e invitiamo pertanto la cittadinanza bergamasca a partecipare numerosa.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Pierantonio Locatelli
Segretario di Giustizia Monetaria

20.50 – 21.00 Matteo Mazzariol
Presidente di Giustizia Monetaria

21.00 – 22.00 Rossano Orlando
Autore di “Debitori dalla nascita”

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico

22.45 – 23.00
Conclusioni




------------------------------------------------------------------------------

6° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Giustizia Monetaria vi invita a partecipare al 6° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




VENERDI' 25 FEBBRAIO 2011 ORE 20.45

AVV. ANTONIO PIMPINI

presso Il caffè Letterario
Via S. Bernardino, 53
24126 Bergamo


TITOLO: “DI CHI E' L'EURO?" - scarica l'invito -


DI CHI E' L'EURO?

Dal 1° Gennaio 2002 l’euro è entrato in circolazione come valuta ufficiale in Italia e in altri undici paesi europei (Germania, Austria, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Finlandia, Grecia).
Nel corso degli anni altre cinque nazioni si sono aggiunte (Cipro, Malta, Slovacchia, Slovenia, Estonia), portando così a 328 milioni il numero di persone che attualmente utilizzano tale valuta.
Questo processo di unificazione è stato accompagnato da un ampio e spesso aspro dibattito all’interno dei singoli paesi. Nazioni importanti, quali Inghilterra e Svezia, hanno scelto di non adottare questa moneta.
Risulta comunque paradossale che tutti coloro che hanno preso posizione in favore o contro l’euro, non hanno mai sollevato quella che a nostro parere e’ la questione fondamentale, e cioè: di chi e’ l’euro?
Si tratta infatti di una cifra enorme: le sole banconote ammontano a circa 790 miliardi. Esse costituiscono il 9% del denaro esistente in euro. Circa 8700 miliardi rappresentano invece il denaro scritturale o virtuale creato dalle banche commerciali come debito verso cittadini, aziende o Stati. Chiedersi di chi è l’euro vuol dire quindi chiedersi chi sono stati i proprietari dei 9.500 miliardi di euro ad oggi esistenti nel momento in cui sono stati emessi.
Non e’ una domanda da poco! Non vi è sfera della nostra esistenza – dal lavoro al tempo libero, dal presente al futuro – che non sia profondamente influenzata dalla risposta a questa domanda.
La questione non è certo di natura contabile ma investe primariamente la dimensione del diritto e della giustizia distributiva.
Per questo abbiamo invitato a parlarne l’Avv. Antonio Pimpini, che ha collaborato per anni con il Prof. Giacinto Auriti e con lui ha condiviso numerose battaglie per riportare il denaro ad essere strumento di prosperità e benessere invece che di sperequazione sociale ed indebitamento, come avviene oggi.
Il nostro obiettivo è pertanto quello di porre all’attenzione del pubblico bergamasco questa importante tematica, nella speranza che il discuterne aiuti a comprendere più a fondo le radici del malessere economico-sociale attuale e soprattutto possa indicare la strada per un suo superamento.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Dr. Pierantonio Locatelli
Segretario di Giustizia Monetaria

20.50 – 21.20 Dr. Matteo Mazzariol
Presidente di Giustizia Monetaria

21.00 – 22.00 Avv. Antonio Pimpini
Discepolo del Prof. Giacinto Auriti ed esperto conoscitore del Simec
(simbolo econometrico di valore indotto)

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico

22.45 – 23.00
Conclusioni




------------------------------------------------------------------------------

5° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Giustizia Monetaria vi invita a partecipare al 5° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




VENERDI' 28 GENNAIO 2011 ORE 20.45

COSIMO MASSARO

presso Il caffè Letterario
Via S. Bernardino, 53
24126 Bergamo


TITOLO: “LA MONETA DI SATANA" - scarica l'invito -


IL DENARO: STRUMENTO DI SOPRAFFAZIONE O MEZZO AL SERVIZIO DEL BENE COMUNE?

“La moneta di Satana”, di Cosimo Massaro, è un libro che si pone tra fiction e realtà, sulla scia di opere letterarie quali “1984” di George Orwell e “Il padrone del mondo” di Robert Hugh Benson. Non si tratta quindi di un romanzo distaccato dalla realtà ma di una narrazione fantastica che ci aiuta a cogliere alcuni tra gli aspetti più veri e profondi del mondo in cui viviamo, aspetti che paradossalmente passano per lo più inosservati, travolti dalla frenesia della vita quotidiana.
“La moneta di Satana” ci coinvolge in una trama in cui il denaro è il protagonista assoluto, proprio come accade nella società di oggi, ma ci aiuta anche a scoprirne progressivamente la vera natura, a farci su di esso quelle domande che, per pigrizia o per condizionamento culturale, non ci poniamo mai: chi è il proprietario del denaro all’atto della sua creazione? Lo Stato, come tutti noi crediamo, o le banche, come invece risulta ineluttabilmente? Quali sono le conseguenze economiche, sociali, politiche di ciò? Questo meccanismo c’entra forse con il fatto che nazioni, cittadini ed aziende sono tutti inesorabilmente indebitati verso il sistema bancario?
Proseguendo in questa direzione emerge il lato “satanico” del denaro, che appare essere stato sempre più trasformato in mezzo di sopraffazione e sfruttamento di una minoranza organizzata ai danni della massa dei cittadini. La speranza è quindi che il lettore, terminata l’ultima pagina del libro, esca dalla realtà romanzesca per rientrare nella sua quotidianità più consapevole di cosa sia realmente il denaro e di come farlo ritornare ad essere ciò che avrebbe dovuto essere sempre: uno strumento al servito della prosperità e del bene comune.

Giustizia Monetaria è particolarmente onorata di poter ospitare a Bergamo l’autore di “Moneta di Satana”, Cosimo Massaro, con il quale spera di poter dar vita ad una proficua serata di dibattito e riflessione su temi così importanti e di estrema attualità.
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Pierantonio Locatelli
Segretario di Giustizia Monetaria

20.50 – 21.00 Matteo Mazzariol
Presidente di Giustizia Monetaria

21.00 – 22.00 Cosimo Massaro
Autore di “La moneta di Satana”

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico




------------------------------------------------------------------------------

4° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Giustizia Monetaria vi invita a partecipare al 4° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




LUNEDI' 15 MARZO 2010 ORE 20.45

SEN. ROSSI E ON. BORGHEZIO

presso la Casa del Giovane
“Sala Nembrini”
Via Gavazzeni, 13
24125 Bergamo


TITOLO: “I POLITICI CAMERIERI DEI BANCHIERI?" - scarica l'invito -


I POLITICI CAMERIERI DEI BANCHIERI?

“I politici sono camerieri dei banchieri”: chi ha usato questa frase forte ed incisiva non è un fanatico invasato da qualche teoria complottista ma Ezra Pound, uno dei massimi poeti ed uomini di cultura del ‘900.
Lo scenario che aveva di fronte era molto simile all’attuale: gli sconvolgimenti economici-sociali conseguenti alla crisi del 1929.
Pound individuò nella questione monetaria il problema per eccellenza e in coloro che producono i soldi – i banchieri - i veri detentori del potere reale, nei confronti dei quali i politici svolgerebbero il ruolo di meri camerieri: fornire servizievolmente una tavola imbandita per saziare il loro appetito.
La provocazione di Pound appare quanto mai attuale ed interroga le nostre coscienze.
Chiediamoci quanti di noi sanno oggi che cosa sia il denaro, chi lo crei e chi ne sia il proprietario al momento della sua emissione.
Chiediamoci quanti di noi sanno che fenomeni perniciosi quali il debito pubblico, il debito individuale, la tassazione esosa, la perdita del potere di acquisto dei cittadini, la cronica instabilità economica con il suo strascico di disoccupazione, povertà e disagio sociale hanno la loro radice nel fatto che attualmente il denaro può nascere solo come debito di Stati e cittadini verso il sistema bancario.
Chiediamoci quanti di noi sanno che le risorse materiali, professionali e tecnologiche delle nazioni giacciono inutilizzante perché gli Stati hanno perso il monopolio monetario, affidato alle banche.
Chiediamoci infine quanti di noi sanno che il 97% di tutto il denaro esistente viene prodotto da banche commerciali private sotto forma di debito e il rimanente 3%, sempre come debito, da banche centrali, le maggiori delle quali di proprietà privata.
Di fronte a questi dati di fatto, denunciati ormai da una vasta schiera di economisti e sociologi, si impone la domanda: come uscire da tale vicolo cieco?
La soluzione c’è: restituire allo Stato la proprietà del denaro al momento dell’emissione, come era avvenuto per secoli, ed abolire il denaro-debito bancario.
Riteniamo che chi si occupa di bene comune non può rimanere indifferente rispetto a tutto ciò, non può sottrarsi al dovere di conoscere, approfondire e trattare una questione così importante, che influisce tragicamente su ogni aspetto della vita dei cittadini.
I politici sono quindi chiamati ad una grande prova, da cui dipende secondo noi la sopravvivenza stessa della politica come tale: far prevalere la giustizia sull’ingiustizia, il diritto sulla prepotenza dei più forti, rimettendo il denaro al servizio dell’economia e l’economia al servizio dell’uomo: questo vuol dire oggi non essere camerieri dei banchieri.
Riteniamo anche che il periodo di campagna elettorale sia il più adatto per discutere di queste tematiche, in quanto momento privilegiato di incontro tra cittadini e politici.
A tal fine Giustizia Monetaria ha organizzato questo convegno, invitando rappresentanti di vari schieramenti del mondo politico e tutta la cittadinanza.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Dr. Pierantonio Locatelli
Segretario di Giustizia Monetaria

20.50 – 21.00 Prof. Savino Frigiola
Autore del libro “Alta finanza e miseria”

21.00 – 21.20 Dr. Matteo Mazzariol
Presidente di Giustizia Monetaria

21.20 – 21.40 Sen. Fernando Rossi
Lista per il Bene Comune, già
Insieme con l’Unione Verdi – Comunisti Italiani

21.40 – 22.00 On. Mario Borghezio
Europarlamentare Lega Nord

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico




------------------------------------------------------------------------------

1° RIUNIONE DI COORDINAMENTO NAZIONALE

Domenica 14 febbraio 2010 a Bologna

INVITO AL CONVEGNO ORGANIZZATIVO
per costituire il
COORDINAMENTO PERMANENTE DELLE VARIE ASSOCIAZIONI

per il conseguimento del bene comune, per il rilancio dell'economia e dell'occupazione, per l'abbattimento del debito sia pubblico che privato.

Il convegno avrà luogo presso la sala del “Music Art Cafè”
Via Majani n° 1 / a Bologna dalle ore 10,30 alle ore 17,00


------------------------------------------------------------------------------

3° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Il COmitato di LIberazione MOnetaria di Bergamo vi invita a partecipare al 3° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




MARTEDI' 24 NOVEMBRE 2009 ORE 20.45

EUGENIO BENETAZZO

presso l' Auditorium di San Sisto
(ex Chiesa)
Via Vittoria, 1
24126 Bergamo


TITOLO: “UNA FOLLIA MONETARIA: I SOLDI ALLE BANCHE, I DEBITI A STATI E CITTADINI" - scarica l'invito -


UNA FOLLIA MONETARIA

La moneta ha perso oggi il contatto con la realtà ed invece che porsi come strumento al servizio dell'economia e del bene comune, tenta di piegare la realtà stessa alle proprie esigenze.
La follia della moneta consiste nel fatto, difficile a credersi ma purtroppo incontestabile, che oggi il denaro nasce di proprietà del sistema bancario e che Stati e cittadini non posseggono la "loro" moneta al momento dell'emissione, ma devono chiederla in prestito a chi ha il monopolio della sua creazione, le banche.
Ciò comporta che il corpo sociale versa ogni anno al sistema bancario una somma pari all'interesse su tutto il denaro esistente, per avere in cambio carta ed input di computer dal costo di produzione praticamente nullo.
Il conflitto Stato-contribuente, o Stato-evasori fiscali, è quindi un falso conflitto ed una guerra tra poveri: entrambi sono vittime di una moneta folle, voluta e pensata dal sistema bancario a suo esclusivo vantaggio.
Occorre ridare salute alla moneta, liberandola dal giogo del denaro-debito bancario ed instaurando la proprietà popolare del denaro: la moneta, al momento della sua creazione, deve essere quindi messa nella posta attiva di Stati e cittadini e alle banche va categoricamente vietato di produrre denaro dal nulla.Tutto ciò era stato lucidamente teorizzato negli anni '30, nel pieno della crisi del 1929, da un grande economista americano, Irving Fisher, che rimase pero’ inascoltato da chi era responsabile della cosa pubblica.


EUGENIO BENETAZZO

È operatore di borsa indipendente, laureato in Economia Aziendale, vive e lavora tra l’Italia e Malta, è molto conosciuto negli ambienti finanziari indipendenti, autorevole relatore di tesi di laurea dagli argomenti molto prestigiosi, le sue opinioni appaiono spesso sulla stampa finanziaria di settore.
Partecipa attivamente a trasmissioni radiofoniche e televisive su argomenti legati al risparmio gestito ed alla consulenza finanziaria indipendente.
Le sue conferenze con tematiche sulla borsa e gli investimenti sono uniche ed irripetibili per il taglio informativo indipendente ed autonomo.
Eugenio Benetazzo è soprannominato ormai come il Beppe Grillo dell’economia, il suo live show itinerante denominato BLEKGEK (Preparati al peggio) ha toccato ormai numerose piazze italiane ed è stato acclamato a gran voce dalla critica dei principali canali di informazione come un sensazionale ed inedito evento di informazione ed indagine economica finanziaria indipendente.
Con linguaggio semplice e piano, egli ci aiuterà a comprendere nel dettaglio i caratteri della follia monetaria attuale, il suo impatto fortemente negativo sulla qualità della vita di tutti noi ed infine considererà le possibili soluzioni.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Dr. Pierantonio Locatelli,
Responsabile Logistica della sezione di Bergamo
del Comitato di Liberazione Monetaria

20.50 – 21.00 Dr. Matteo Mazzariol,
Segretario della sezione di Bergamo
del Comitato di Liberazione Monetaria

21.00 – 22.00 Dr. Eugenio Benetazzo,
Economista ed opinionista di numerosi
palinsesti televisivi e trasmissioni
radiofoniche su tematiche legate al denaro

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico




------------------------------------------------------------------------------

2° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Il COmitato di LIberazione MOnetaria di Bergamo vi invita a partecipare al 2° convegno sul denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




VENERDI' 9 OTTOBRE 2009 ORE 20.45

MONS. LINO CASATI

presso la Casa del Giovane
“Sala degli Angeli”
Via Gavazzeni, 13
24125 Bergamo


TITOLO: “DENARO-DEBITO E DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA"
- scarica l'invito -


DENARO-DEBITO

Per denaro-debito si intende il fatto che tutto il denaro oggi nasce come debito di Stati e cittadini nei confronti del sistema bancario.
Il 3% del denaro esistente e’ costituito infatti dalle banconote prodotte dalle varie banche centrali, le piu’ importanti delle quali sono di proprieta’ privata. Le banche centrali vendono poi tale banconote agli Stati, con aggiunta di interessi, in cambio di titoli di Stato, portando cosi’ all’indebitamento degli Stati stessi.
Il 97% del denaro viene invece creato dalle banche commerciali, secondo questo semplice meccanismo: ogni banca, quando riceve un deposito di 1000 euro, puo’ arrivare a crearne dal nulla il 98%, cioe’ 980, che affida in prestito a terzi, indebitandoli. Questi 980 euro saranno soggetti allo stesso processo, cosi’ che il sistema bancario nel suo complesso sara’ in grado di produrre denaro per un importo pari a 50 volte il deposito iniziale.
Questa realta’ inoppugnabile, oltre che basarsi su un ingiustizia di fondo per cui lo Stato non e’ piu’ padrone della moneta, ha conseguenze socio-economiche molto gravi: il debito pubblico, una tassazione esosa, la carenza di risorse pubbliche, la cronica instabilita’ economica, la perdita del potere di acquisto dei cittadini, la poverta’ nel terzo mondo.
L’Avv. Marco Della Luna, esperto di questioni monetarie, ci aiuterà ad approfondire questa tematica, analizzando come lo Stato di fatto si comporti da esattore fiscale per conto del sistema bancario.


DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA

Nella recente enciclica sociale “Caritas in veritate” Papa Benedetto XVI ribadisce alcuni principi cardine della Dottrina Sociale della Chiesa, mettendoli in relazione alla situazione economico-sociale attuale. Nell’enciclica viene cosi sottolineato che ogni attività economica ha una sua imprescindibile connotazione morale che interroga la coscienza di chi prende decisioni e stabilisce leggi e regolamenti nel campo economico; viene evidenziato che l’iniziativa individuale va sempre inquadrata sullo sfondo del bene comune, che la giustizia commutativa va integrata con la giustizia distributiva, che la finanza deve porsi come obiettivo lo sviluppo economico e non può essere in contrasto con le norme basilari dell’etica sociale. Sullo sfondo emerge poi una visione in cui ragione e fede si arricchiscono ed illuminano reciprocamente, nello sforzo comune verso l’adesione alla verita’ delle cose, che non e’ costruzione della mente umana ma dato che viene scoperto e/o ricevuto.
Tutte queste considerazioni, per contribuire a migliorare la vita quotidiana delle persone, debbono poi incarnarsi in iniziative e prese di posizioni concrete, sulla base della conoscenza approfondita dei singoli problemi.
Monsignor Lino Casati, professore di Morale Sociale presso il Seminario di Bergamo, ci aiutera’ ad approfondire i contenuti della Dottrina Sociale della Chiesa, con particolare riferimento al tema del denaro.


PROGRAMMA

20.45 – 20.50 Dott. Matteo Mazzariol,
Segretario della sezione di Bergamo
del Comitato di Liberazione Monetaria

20.50 – 21.00 Ing. Argo Fedrigo,
Presidente Nazionale del Comitato di
Liberazione Monetaria

21.00 – 21.30 Avv. Marco Della Luna,
Saggista e studioso di politica economica
Autore del libro “Euroschiavi”

21.30 – 22.00 Mons. Lino Casati,
Insegnante di Morale Sociale presso il
Seminario di Bergamo

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico


------------------------------------------------------------------------------

1° CONVEGNO SUL DENARO-DEBITO

Il COmitato di LIberazione MOnetaria di Bergamo vi invita a partecipare al 1° convegno sulla denaro-debito ispirato agli studi del Prof. Giacinto Auriti.




VENERDI' 5 GIUGNO 2009 ORE 20.45

MARCO DELLA LUNA

presso la Casa del Giovane
“Sala degli Angeli”
Via Gavazzeni, 13
24125 Bergamo


TITOLO: "FERMIAMO LE BANCHE E LA NUOVA SCHIAVITU’ MONETARIA" - scarica l'invito -


RASSEGNARSI ALLA SCHIAVITU’?

Il titolo del convegno è “Il denaro-debito: una truffa occulta. Fermiamo le banche e la nuova schiavitù monetaria”.
L’iniziativa è rivolta a tutta la cittadinanza ed ha lo scopo di fornire dati ed informazioni intorno ad un elemento centrale nella la vita di tutti noi: il denaro.
Ci si propone di analizzare come il denaro viene creato, chi se ne impossessa al momento della sua produzione e quali sono le conseguenze di tutto ciò.
Scopriremo insieme una realtà purtroppo tanto vera quanto sconcertante e tenuta volutamente celata: oggi tutto il denaro viene creato come debito di Stati e cittadini verso il sistema bancario, non esiste cioè denaro che non sia debito verso le banche.
La moneta, che al momento della sua creazione dovrebbe appartenere al popolo, nasce invece di proprietà dei banchieri, contravvenendo così gravemente al principio di giustizia sociale.
Tale ingiustizia ha effetti devastanti dal punto di vista economico; fenomeni perniciosi quali il debito pubblico e privato, una tassazione esosa, la cronica perdita del potere d’acquisto dei cittadini sono infatti conseguenze logiche e dirette del denaro-debito, che rende di fatto impossibile, come tutti noi possiamo constatare, il realizzarsi di una duratura e solida prosperità economica.
E’ di primaria importanza inoltre capire che il sistema bancario utilizza lo Stato come suo esattore fiscale, obbligandolo ad indebitarsi ed a riscuotere poi quanto dovuto dai cittadini, attraverso le tasse.


PROGRAMMA

20.45 – 21.00 Dott. Matteo Mazzariol, Segretario della sezione di Bergamo
del Comitato di Liberazione Monetaria

21.00 – 21.30 Ing. Argo Fedrigo, Imprenditore e Presidente
del Comitato di Liberazione Monetaria

21.30 – 22.00 Avv. Marco Della Luna, Saggista e studioso di politica economica
Autore del libro “Euroschiavi”

22.00 – 22.45
Discussione aperta al pubblico

19.45 – 20.30 Le varie associazioni
Il Coordinamento Lombardo per la Proprietà Popolare della Moneta: prospettive per il futuro








FONTI DEL DOCUMENTARIO
http://www.rayservers.com/images/ModernMoneyMechanics.pdf
http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/funzgov/gov/partecipanti/Partecipanti.pdf
http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/funzgov/gov/statuto/statuto.pdf
http://www.bancaditalia.it/bancaditalia/funzgov/gov/statuto/L303-06_art.4.pdf
http://www.bancaditalia.it/banca_mercati/operazioni/titoli


------------------------------------------------------------------------------